Le tre realtà virtuali
Spesso si fa confusione tra le tre realtà virtuali, in sintesi possiamo dire che tutte offrono situazioni uniche le quali combinano elementi virtuali e reali in modi diversi, creando esperienze coinvolgenti e immersive per gli utenti. Andiamole a scoprire più in dettaglio:
- Realtà Aumentata (AV)
- Realtà Virtuale (VR)
- Realtà Mista (MR)
La realtà aumentata (AV)
La realtà aumentata (AR) è una tecnologia che combina l’immagine reale del mondo con elementi virtuali, come grafici, testo, video e audio, per creare una esperienza visiva e interattiva che integra il mondo reale e quello virtuale.
Gli elementi sono visualizzati su un dispositivo come uno smartphone o un tablet, e possono essere posizionati in modo coerente rispetto all’ambiente reale, dando l’impressione di essere fisicamente presenti.
La realtà aumentata viene utilizzata in molte applicazioni, come la formazione, l’intrattenimento, lo sport, la pubblicità, la produzione e la riparazione di prodotti.
La realtà virtuale (VR)
La realtà virtuale (VR) è un ambiente artificiale generato da un computer che viene percepito come reale dall’utilizzatore. Lo scopo della VR è quello di fornire un’esperienza immersiva che simuli la presenza fisica in un ambiente virtuale.
L’utente è in grado di interagire con questo ambiente artificiale come se fosse tangibile, creando una sensazione di contatto.
Questo ambiente viene visualizzato attraverso un visore VR o uno schermo e l’utente può interagire con esso tramite dispositivi come joystick, controller o guanti.
La VR viene utilizzata in molte applicazioni, come il gaming, la formazione, la progettazione, la visualizzazione architettonica, la medicina, l’intrattenimento e molte altre.
La realtà mista (MR)
La realtà mista (MR) è una tecnologia che combina elementi di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) per creare un’esperienza di realtà ibrida.
Questo viene ottenuto utilizzando tecnologie come visori VR, sensori di movimento e altre modalità di tracciamento, che permettono agli utenti di dialogare con l’ambiente virtuale in modo simile a come interagirebbero con il mondo reale.
In MR, l’ambiente reale viene sovrapposto da elementi virtuali, come grafica, audio e video, creando un mondo ibrido che sembra vero ma che può essere manipolato dall’utente.
Questa tecnologia viene utilizzata in molteplici ambiti, come il gaming, la formazione, la progettazione industriale e la pubblicità, per creare esperienze immersive e coinvolgenti.